DISPOSIZIONI TECNICHE E LITURGICHE FASE 2

Il Vescovo di

Casale Monferrato                                               

                                                                                            A tutti i Sacerdoti della nostra diocesi

                                                                                                      di Casale Monferrato

Carissimi Sacerdoti,

come ben sapete, giovedì scorso 7 maggio è stato firmato, presso il Ministero dell’Interno, il

protocollo d’intesa tra il Governo e la CEI circa la ripresa graduale delle celebrazioni liturgiche con

il popolo a partire da LUNEDI’ 18 maggio.

Mentre vi allego il testo integrale, già molto dettagliato, da leggere e osservare con attenzione, come

vi avevo anticipato nella nostra videoconferenza, preciso ulteriormente per la nostra Diocesi alcune

indicazioni da seguire scrupolosamente da parte dei sacerdoti.

Indicazioni generali.

a) Predisporre nelle chiese nelle quali si celebra l’Eucaristia dei segnaposto non asportabili da

apporre sui banchi e sedie che indichino la distanza di sicurezza da mantenere, evidenziando i posti

da occupare da parte dei fedeli (a titolo di esempio: su un banco di tre metri potranno sedersi solo due

persone, alle estremità, mentre nel banco che precede e che segue solo una persona al centro).

b) Occorre predisporre, con collaboratori volontari, un servizio d’ordine per aiutare i fedeli ad

accomodarsi nei posti indicati, senza fare assembramento. Non siano ammessi fedeli in numero

superiore a quello dei posti stabiliti.

c) Le porte delle chiese dovranno restare aperte per l’entrata e l’uscita dei fedeli che partecipano alle

celebrazioni così che non vengano toccate maniglie o pomi.

d) All’ingresso di ogni chiesa occorre collocare un cartello con le indicazioni di cui al punto 4.2 del

Protocollo.

e) Per tutti è obbligatorio l’uso della mascherina.

Da tenere presente durante la liturgia

a) Evitare la presenza delle corali: si raccomanda di avere un solo cantore o alcune voci individuali e

qualche strumento (tutti ben distanziati). Non si distribuisca il libretto dei canti né altri sussidi di

qualsivoglia genere.

b) Il cestino delle offerte non passerà durante l’offertorio (a meno che non si posseggano i vecchi

raccogli offerte con bastone lungo e sacchetto),bensì il servizio d’ordine lo presenterà all’uscita dalla

Messa, seguendo i criteri di sicurezza segnalati.

c) Il calice, la patena e le pissidi staranno coperti con le “animette” durante la preghiera eucaristica.

d) Il sacerdote celebrante disinfetterà le sue mani all’inizio del canone della Messa e gli altri ministri

della comunione prima della distribuzione. Tutti indossino guanti monouso e mascherina al momento

della comunione.

Il celebrante prima di distribuire l’eucaristia singolarmente, mostra la particola a tutti fedeli dicendo:

“Il Corpo di Cristo”. Tutti rispondono: “Amen”.

I fedeli che desiderano ricevere la comunione si mettono in fila mantenendo la distanza di almeno un

metro uno dall’altro e con le mani predisposte nel modo consueto accolgono l’ostia. Quindi il

sacerdote e il fedele in quel momento non dicono più nulla.

e) È opportuno che il celebrante prima di iniziare la S. Messa dia ai fedeli le indicazioni più importanti

per il corretto adempimento delle norme da osservare per la sicurezza di tutti.

Soprattutto l’uscita dalla chiesa, a fine celebrazione, dev’essere gestita con attenzione per evitare

intasamenti e situazioni di eccessivo contatto tra i fedeli.

Il Vescovo di

Casale Monferrato A tutti i Sacerdoti della nostra diocesi

di Casale Monferrato

Luoghi celebrativi

a) Si eviti la celebrazione dell’Eucaristia nelle chiese succursali (oratori) soprattutto se di piccole

dimensioni. Se la chiesa fosse di dimensioni ridotte, o per altre ragioni, si potrà anche celebrare,

quando è possibile, all’aperto o in altro luogo idoneo.

b) Nelle Eucarestie domenicali, lì dove sia necessario e praticabile, sarà possibile, in via eccezionale

e solo per il tempo in cui si protrarrà l’emergenza, aumentare il numero delle celebrazioni quando ci

sia una maggior affluenza di fedeli, al fine di decongestionare le chiese.

Igienizzazione

Il punto 2 del protocollo non parla di sanificazione e di certificazione, bensì solo di “igienizzazione”

specificando quando e come debba essere fatta. Non è necessario l’intervento di ditte specializzate;

ma può essere fatta dai volontari con prodotti “detergenti ad azione antisettica” (ad esempio per i

pavimenti prodotti come Lysoform, o semplicemente alcool e similari).

L’Ufficio Beni Culturali diocesano vi ha già fatto pervenire le indicazioni emanate a livello nazionale.

MESSA CRISMALE

La Messa crismale verrà celebrata in cattedrale sabato 30 maggio alle ore 20,30 in sostituzione della

Veglia di Pentecoste.

Naturalmente anche in quella occasione manterremo le distanze prescritte.

Indicazioni più dettagliate circa la celebrazione e la distribuzione degli olii verranno comunicate ai

sacerdoti nei prossimi giorni dal Cerimoniere vescovile.

Dopo circa due mesi e mezzo di assenza di celebrazioni con le nostre comunità, riprendiamo

gradualmente a ritrovarci anche se vincolati da prescrizioni che possono sembrarci eccessive, ma lo

facciamo per il bene di tutti, sapendo che arriverà il momento in cui potremo esprimere la nostra fede

celebrata come abbiamo sempre fatto.

Vi ringrazio del vostro servizio portandovi all’altare del Signore ogni giorno.

Casale Monferrato, 9 maggio 2020

                                                                                                                           Gianni Sacchi Vescovo