Normalmente il battesimo è somministrato dal parroco o da un suo delegato, che è spesso, ma non sempre il curato.
Quando il neonato è in pericolo di morte, provvede al battesimo la levatrice o, più raramente, un medico o un parente.
I parroci che si sono succeduti dall'inizio dell'Ottocento all'inizio del Novecento:
1817 - 1833 don Francesco Maria Barbanotti da Terruggia (rinuncia)
1833 - 1869 don Felice Coppo da Rosignano
1869 - 1878 sede vacante, regge la parr. il curato don C. Cognazzo
1878 - 1902 don Pietro Giuseppe Camurati da San Salvatore
1902 - 1910 don Cesare Rosa da Frassinello (rinuncia)
1911 - 1929 don Felice Mellana da Calliano
Talvolta, negli anni '60 dell'Ottocento, il parroco delega un frate cappuccino, fra' Elia da Villalvernia. Nello stesso periodo, esattamente il 16 ottobre 1861, ad una neonata Provera il battesimo è amministrato dal molto reverendo don Bosco Gioanni.